I nostri legni
Qualunque sia l’uso, noi sappiamo che la scelta della materia prima è fondamentale.
Mettiamo così tanta attenzione alla scelta dei legni per la creazione del vostro mobile perché questo è il più grande valore aggiunto al nostro lavoro artigianale. Ciò che rende insostituibile il legno è la sua versatilità, che ci permette di esprimere al meglio la nostra passione attraverso la creazione di pezzi unici nel loro genere. Per le nostre realizzazioni utilizziamo i più pregiati legni come il Noce, il Ciliegio, il Frassino, il Rovere, l’Abete ecc… Conoscere le caratteristiche del legno e tutte le sfumature e particolarità che lo caratterizzano è essenziale per capire al meglio quanto calore possa donare ai vostri ambienti,
E non dimenticate che tutti i dettagli, persino quelli che possono essere visti come dei piccoli difetti, quali ad esempio un nodo o altre imperfezioni naturali, contribuiscono in realtà a offrire più carattere e bellezza al mobile.
NOCE
Da secoli il legno di noce rappresenta una delle essenze più utilizzate nel mondo del mobile per la realizzazione di arredo e complementi, per questo motivo è più costoso rispetto agli altri legni nostrani. Il legno di noce viene definito da mediamente pesante a pesante e a porosità semidiffusa. Le strisce colorate con tonalità di fondo bruna del durame sono diversamente marcate, spesso quasi nere. L’azione della luce intensa provoca però una rapida riduzione delle striature e la sua predisposizione ad essere attaccato dagli insetti dannosi è nota ai possessori di mobili in noce.
FRASSINO EUROPEO
ll frassino appartiene ai legni più pesanti e duri, gli anelli di accrescimento sono particolarmente pronunciati. È tenace, molto elastico e generalmente non presenta differenze tra durame e alburno. Il colore è bianco rosato madreperlaceo. Un carattere facoltativo è il suo “cuore colorato” che si sviluppa secondariamente assumendo colorazioni da grigio-bruno fino ad oliva, che lo appella in questi casi “olivato”. Viene parecchio impiegato per mobili e falegnameria fina da interni, serramenti e rivestimenti interni, porte, parquet, impiallacciature decorative e articoli sportivi.
ABETE
Il legno d’abete è leggero, abbastanza tenero, di colore chiaro con venature rossastre. Gli anelli annuali sono chiaramente riconoscibili. Il legno bianco-giallo può anche assumere riflessi grigi o grigio-violetti e diviene più scuro alla luce del sole. Sua caratteristica è la presenza di nodi medio piccoli ma sani, può presentare borse di resina ed è abbastanza vulnerabile a tarli e agenti atmosferici.
CILIEGIO
Il legno di ciliegio è mediamente pesante e mediamente duro . Grazie alla struttura omogenea è possibile ottenere delle superfici estremamente lisce di color brunodorato chiaro che con l’azione della luce passa a brunorosso. Viene utilizzato massiccio e in sfogliati, per mobili, strutture interne, oggetti d’arredamento ed accessori. Come per il noce, anche per il ciliegio è nota la sua predisposizione ad essere attaccato dagli insetti . Il ciliegio era un classico tra i legni utilizzati per forme di mobili eleganti e aggraziati nel periodo biedermeier e liberty.
TIGLIO
Il tiglio è un legno tenero, della famiglia delle latifoglie, è di molto facile incisione, quindi molto adatto per sculture e lavori ad intaglio, di color bianco sfumato di rosa, con la stagionatura passa al marrone chiaro o crema. Alburno e durame non sono distinguibili.
FAGGIO
Il legno di faggio è chiaro, quasi bianco, assume il noto colore rosato attraverso la vaporizzazione e l’essiccamento. Con l’azione della luce, il colore vira fino al giallo pallido. I raggi midollari sono ben visibili in tutte le sezioni di taglio e caratterizzano il disegno del legno soprattutto in sezione tangenziale, dove appaiono sotto forma di fusi sottili alti alcuni millimetri. Alburno e durame non differiscono. Molto usato per arredi interni, pavimentazione, scale, infissi, strumenti musicali, giocattoli, utensili da cucina, parti di attrezzi, imballaggi.
ROVERE
Il legno di rovere è senza ombra di dubbio la tipologia di legno più usata poiché le sue caratteristiche permettono di impiegarlo in molteplici contesti. Già nel XIII secolo si costruivano mobili di lusso in virtù della sua eleganza e della sua resistenza. Tutt’oggi è impiegato per la costruzione di mobili, navi e botti per l’invecchiamento dei vini anche se il suo utilizzo maggiore è in ambito edilizio. Il legno di rovere si caratterizza per un’eccellente resistenza alla compressione e alla flessione, agli attacchi di funghi e muffe e agli agenti del tempo, infatti è il legno più usato per la realizzazione di pavimenti in legno, serramenti, scale, ringhiere. È estremamente versatile, quindi si presta benissimo ad essere colorato, trattato e sbiancato.
